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Il suddito di Gianandrea Frighetto
Ero di nuovo a casa di mamma, a Jhansi. Il salotto profumava di curcuma e sotto la statua di Ganesh non c’era più il divano ma una cassa funebre. Mi affacciai all’interno e incrociai lo sguardo limpido di Elisabetta II. Alzò le mani guantate per aggiustarsi la corona sopra i riccioli brizzolati, le rughe tra […]

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Una ragazza di Donata Cucchi
Quello che ricordava di più era il sollievo. Non la vergogna del dopo, ma il sollievo del mentre. Il calore tra le cosce, mentre l’urina si spandeva nel bagno. Ripensava alla meraviglia di quella chiazza che, inesorabile, si allargava a terra. Solo successivamente si era resa conto che la porta del bagno era rimasta socchiusa […]
