Poesia visiva di Joan Brossa
Conoscete Joan Brossa? Avete dimestichezza con il concetto di una poesia che si vede (e si legge) ? Ma soprattutto, che cosa c’entra con Grande Kalma? Lo scoprirete il primo febbraio, sfogliando le pagine del numero uno della rivista che, oltre a quattro racconti inediti, ospiterà le opere di un distaccato poeta visuale, ancora una volta con una traiettoria cosmopolita e intergenerazionale. Sarà un azzardo accostare l’arte contemporanea ai racconti brevi? Staremo a vedere, ognuno giudicherà con i suoi occhi e la sua testa. Io credo credo che sia un pericolo allontanare la letteratura da tutto il resto, che sia la vita (quella vera) o altre discipline creative. Che cos’è in fin dei conti una rivista indipendente? Una casa che ospita creazioni letterarie, dico io, partorite da menti sopraffine e scappati di casa, donne e uomini che, nella loro diversità, si uniscono in una ricerca.